Arredare e riscaldare il bagno con una stufa elettrica

Termosifoni e stufe a pellet (due tra i principali sistemi idonei per riscaldare un’intera abitazione) non garantiscono sempre una copertura totale. Una o più stanze possono rimanere comunque fredde. Di certo questo sarebbe il caso del bagno. Per riscaldarlo a dovere si opta per la stufa elettrica. Tuttavia, questo sistema di riscaldamento non sempre incontra il nostro gusto estetico. Anzi, spesso rappresenta il più classico dei “pugni in un occhio”, vista la presenza di modelli che, esteticamente, lasciano molto a desiderare.

È assolutamente importante che la stufa elettrica faccia il suo dovere, ma optare per un modello che sia anche bello da guardare e che si intoni perfettamente con tutto il resto, non  sarebbe meglio?
Pensiamo proprio di sì. Infatti, in questo articolo valuteremo le tipologie e i design più eleganti, oltre ad evidenziare le caratteristiche necessarie che deve avere la stufa elettrica per il bagno.

Stufe elettriche: tipologie e design per arredare il bagno

Tra le stufe elettriche più ricercate per il riscaldamento del bagno vi è il termoventilatore.
Solitamente queste tipologie sono di piccole dimensioni. Quindi, possono essere posizionate anche sopra una mensola. Per chi ha problemi di spazio è possibile optare anche per i modelli che si installano alla parete (montaggio semplicissimo che non richiede né l’intervento di un esperto né l’acquisto di accessori; essi sono già in dotazione).

La scelta ricade spesso sul termoventilatore non solo per via di un design mini, ma anche perché il medesimo è disponibile in diverse varianti. Si passa dai colori più “monotoni” (bianco, grigio e nero) a quelli più vivaci (rosso, blu, verde, azzurro, ecc.). Con strutture fisiche davvero diverse. Basti pensare che alcuni di questi termoventilatori sono a specchio. Proprio così, non solo la stufa sarà in grado di riscaldare la stanza, ma passerà del tutto inosservata come se facesse già parte dell’arredamento.
Design anche utili, visto che alcuni termoventilatori sono dotati di un portasalviette.

Molto diffusi pure i pannelli riscaldanti che possono prendere le sembianze di uno specchio ma anche di un quadro. Se il bagno è grande e c’è la possibilità di appendere un quadro che possa essere un perfetto complemento d’arredo, perché non farlo? E un altro lato ancor più positivo è che i disegni disponibili per i pannelli riscaldanti a quadro sono davvero diversi. Tanto che trovare quello giusto che si possa intonare perfettamente con tutto l’arredamento non sarà nemmeno così difficile.

Per ulteriori consigli sui modelli e sulle tipologie si può cliccare su stufe elettriche per bagno e leggere un articolo di approfondimento e di aiuto per la scelta finale.




Protezione IP24/IPX4 per evitare ogni pericolo

Non basta scegliere la stufetta elettrica per bagno adatta in base alla potenza e al design che più ci aggrada, è fondamentale che il modello da noi scelto sia dotato della dovuta protezione contro le gocce di acqua.

Il bagno, si sa, è un ambiente dove si entra in contatto con l’acqua per fare la doccia, lavarsi le mani, ecc. Ebbene, se la stufa non è dotata di protezione IPX4 o IP24 c’è il rischio che una goccia (anche solo una) entrando in contatto con l’elettrodomestico possa creare un serio pericolo. Ma grazie alla protezione IP24 o IPX4 questo non sarà un problema visto che il numero 4 di questa sigla indica che l’elettrodomestico è protetto contro la caduta di gocce verticali da ogni posizione.
Più scende il valore 4 della sigla, più diminuisce la sicurezza. Ad esempio con IP21 si ha la protezione solo dalla caduta delle gocce verticali.

Per ciò che concerne il numero che precede il 4, in tal caso il 2, ciò significa solo che la stufetta è protetta contro la caduta di oggetti solidi dal diametro superiore ai 12 mm. Nel caso della X significa che non c’è nessun tipo di protezione dai corpi solidi.

Se si ha in casa una stufa elettrica che si usa per il bagno e leggendo il libretto di istruzioni ci accorgiamo che l’elettrodomestico non ha alcun tipo di protezione contro l’acqua, il consiglio è quello di non usare tale stufa per il bagno. O, se proprio si vuole rischiare, l’importante è metterla a distanza di sicurezza.

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