Un itinerario di San Valentino a Firenze nei luoghi del poeta dell’ amore
Un itinerario a Firenze nei luoghi del poeta dell’Amore
Oggi voglio darvi un suggerimento per un itinerario di San Valentino a Firenze, una delle città più romantiche d’Italia. Il capoluogo toscano è stato la culla di una schiera di artisti le cui opere hanno arricchito l’intera umanità. Ho scelto questa città perché tra i suoi artisti, vi è colui che è considerato il poeta dell’amore. Avrete già capito che stiamo parlando di Dante.
Il poeta per antonomasia, conosciuto per aver scritto la Divina Commedia, forse è meno conosciuto come poeta dell’amore. In realtà questo tema è al centro di tutta la sua opera.
L’amore per Beatrice è il celebre Amor Cortese dei poeti medievali. L’amor Cortese con cui si esprimevano la nobiltà d’animo e l’amore per la conoscenza.
San Valentino a Firenze in Compagnia di Dante
Santa Maria Novella ©Talarico Annamaria
Arrivando alla stazione ferroviaria, iniziamo il nostro itinerario di San Valentino nella città di Dante dirigendoci verso il centro. Bastano pochi passi per incontrare subito la prima meraviglia: Santa Maria Novella ci accoglie con la sua facciata di marmi finemente decorata. La chiesa domina un’ampia piazza su cui si affacciano delle dimore di una bellezza equilibrata e perfetta, nelle forme e nei colori.
Basilica di Santa Croce
Ci dirigiamo spediti fino a Santa Croce, la basilica dei Francescani in Firenze. Nello spazio antistante alla Chiesa troviamo la prima traccia del nostro itinerario di San Valentino. Una statua di Dante in marmo di Carrara realizzata da Enrico Pazzi nel 1865.
Dante è raffigurato nel gesto di avvolgersi in un mantello, con la corona di alloro in testa, simbolo di vittoria e sapienza. Guarda in giù in un modo un po’ aspro. Sembra suggerire alla memoria una delle sue frasi più celebri: “fosti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza”.
I fiorentini non potevano trovare collocazione migliore di questa per il protagonista del nostro itinerario. Santa Croce è un posto altamente significativo, luogo di incontro delle più alte personalità che hanno vissuto o attraversato Firenze. Santi, poeti, letterati, uomini politici e papi si davano appuntamento proprio qui, e la facciata con i suoi simboli di sapienza scolpiti nella pietra ce lo ricorda.
Museo Casa di Dante
Continuiamo il nostro itinerario di San Valentino a Firenze dirigendoci verso Piazza della Signoria. Ammiriamo Palazzo Vecchio, sede medioevale del Comune che ancora oggi ospita il municipio dei fiorentini e le innumerevoli statue della piazza. Ci dirigiamo spediti verso il vicino museo Casa di Dante. Questo museo vuole essere un omaggio di Firenze al suo sommo poeta e dentro si può osservare come si svolgeva la vita della città nel Medioevo. Probabilmente la casa vera e propria era sita in Via Dante Alighieri, in cui è affissa una targa con alcuni versi del poeta che sono una dichiarazione d’amore verso la bellezza di Firenze: “Io fui nato e cresciuto sovra il bel fiume d’Arno alla gran villa”.
I ponti
Nel nostro itinerario di San Valentino a Firenze non possiamo non citare i ponti della città. Luoghi molto romantici, la cui bellezza è annunicata già dai nomi: Ponte Vecchio, alla Carraia, alle Grazie, Santa Trinità. Si dice che Dante incontrò la prima volta Beatrice proprio su uno di questi: Ponte Santa Trinità.
Battistero di San Giovanni
Terminiamo il nostro itinerario di San Valentino a Firenze nella Piazza del Duomo, dominata dalla Cattedrale. Di fronte troviamo l’imponente Battistero di San Giovanni. Si racconta che proprio in questo Battistero Dante fu battezzato poeta. Il Battistero è a pianta ottagonale ed è una delle più antiche chiese di Firenze. Si pensa sia il rifacimento di un luogo di culto romano. L’esterno è in marmi bianchi di Carrara e verdi di Prato. L’interno presenta una delle più grandi cupole del mondo, decorata da magnifici mosaici del Cimabue e di altri artisti.
Il nostro itinerario di San Valentino finisce qui nel cuore della città, ma non sono finiti i luoghi in cui potrete trovare le tracce del poeta. Vi invito a cercarle perdendovi nell’intrico delle strade e lungo le mura. Firenze non vi deluderà continuando a regalarvi bellezza ad ogni angolo.