Xbox One o PlayStation 4? La scelta che influenzerà il prossimo decennio.
In vista della festività di natale molti gamer dovranno affrontare una delle decisioni più importanti per i loro prossimi anni: comprare una PlayStation 4 o un’Xbox One? La decisione è ardua, anche perché le differenze tra le due non sono abissali.
Quale sarà la piattaforma di gioco della next-gen? Le vecchie console dopo poco meno di un decennio stanno per andare in pensione, con tutti gli onori del caso.
Quello che è sicuro è che la neo-nata di Microsoft ha vinto la battaglia del Black Friday: il numero di Xbox vendute è stato maggiore rispetto a quello delle PS4, ma non è detto che vincerà anche la guerra, anche se è un dato che potrebbe introdurre l’andamento delle vendite per il periodo natalizio.
Le due case combattono a colpi di campagne di marketing. È il caso ad esempio del video diffuso dalla Sony, che prende per il naso la decisione di Microsoft di applicare un blocco dell’usato: ciò significa che se decidete di comprare un gioco vi è negata la possibilità di usarlo su un’altra console (e che quindi non si avrà più la possibilità di prestarlo i propri amici).
Il messaggio di Sony “noi non bloccheremo l’usato” in realtà è un po’ fuorviante, basato su una comunicazione incompleta: la strategia di Microsoft e Sony è quasi la stessa, per le produzioni interne entrambe hanno garantito che non introdurranno dei blocchi, ma i publisher terze parti non avranno alcuna imposizione, anzi potranno scegliere in assoluta autonomia se introdurre qualche limitazione all’usato. L’unica differenza è che Microsoft sceglie di garantire ai rivenditori accreditati l’esclusiva della compravendita di usato (impedendola invece tra privati).
A livello tecnico nessuna delle due piattaforme prevale nettamente sull’altra, entrambe hanno ottime potenzialità, o meglio, le differenze ci sono (a livello di controller, esclusive, funzioni…), ma non sono sostanziali.
La diversificazione in realtà sta nella “mission” che si propongono: da un lato Sony ha creato una piattaforma quasi esclusivamente dedicata al gioco, Microsoft invece ha pensato a una consolle che è un vero e proprio “centro multimediale” al quale è possibile collegare anche il decoder tv, insomma, per tutta la famiglia.
Tra le decisioni condivise da entrambe le case che gli users apprezzano meno è che entrambe non hanno reso le piattaforme retrocompatibili, ovvero non danno la possibilità di riusare i giochi di Xbox 360 e PS3.
Ciò che invece potrebbe realmente indirizzare la scelta degli utenti è il prezzo, un vero divario che sicuramente determinerà la preferenza di una piattaforma rispetto all’altra; l’Xbox One viene venduta a 499 euro, mentre la PS4 a 399 euro, e quindi ben 100 euro in meno. L’Xbox One comprende però nel prezzo anche il Kinect, accessorio sensibile al movimento del corpo umano consente al giocatore il controllo del sistema senza la necessità di indossare o impugnare alcunché (molto amato anche nella versione precedente), mentre la videocamera della PlayStation è venduta a parte (a circa 60 euro).
Insomma, è una bella sfida, per un bel po’ vedremo i fanboy di PS4 e Xbox One, acerrimi nemici dalla notte dei tempi, dichiararsi guerra sul web. Prendiamo i pop corn!