Tutti nudi in palestra! Strategia contro il caldo?
Dalla Spagna arriva una notizia capace di far discutere anche i non appassionati del mondo del fitness.
Mi riferisco al caso del proprietario di una palestra che ha avuto una brillante idea per attirare nuovi iscritti: un “gimnasio” per soli nudisti.
La “Easy gym” di Arrigorriaga è una delle primissime palestre dove, ogni genere di attività ginnica, dall’aerobica al pilates, non richiede alcun abbigliamento consono. A dir la verità nessun abbigliamento!
Si sa, quando c’è crisi, siamo capaci di inventarci davvero di tutto per uscirne e il proprietario della palestra, nella ricerca di una soluzione nuova e originale, diciamo che ci è riuscito.
Ha trovato ispirazione dopo un sondaggio condotto presso l’associazione dei naturisti baschi. Ben il 90% degli intervistati avrebbe desiderato poter fare esercizio fisico in costume adamitico. Ma, in un paese così cattolico, davvero così tanta gente ha il coraggio di farsi vedere in desabillè? Eccessiva vanità o un vero e proprio ritorno alle origini?
Ovviamente, e alcuni direbbero fortunatamente, non tutti hanno visto di buon occhio questa stravagante idea.
Secondo alcuni, fare attività fisica completamente nudi, è altamente antigenico, soprattutto se l’uso degli attrezzi non è seguito da un’adeguata sterilizzazione. Fatto sta che, grazie alla notevole pubblicità e visibilità, ottenuta anche a livello mondiale, il numero degli iscritti si è duplicato risanando finanziariamente la palestra.
E se da una parte c’è chi preferirebbe sprofondare piuttosto che ricorrere a questi escamotage, dall’altra è da premiare sicuramente “l’investimento” in un’attività così facilmente attaccabile dalle critiche. Sbaragliare la concorrenza con la sola arma della creatività e a suon di innovazione, non è anche questo il segreto per farsi largo fra i competitori di un mercato?
E mentre ci si chiede se prima o poi anche la bigotta Italia farà questo passo, su Facebook si è aperto il dibattito.