Dieta: per tutti i gusti e per tutte le taglie
L’estate arriva e una fra le parole più digitate nei motori di ricerca è “dieta”.
Dimagranti, anti cellulite, anti colesterolo, mediterranea, vegetariana e ora arriva anche la dieta da ufficio. Chi più ne ha più ne metta. Ce ne sono di tutti i tipi, per tutti i gusti e per tutte le taglie.
Tralasciando la superficialità delle diete che promettono di farvi perdere 7 chili in 7 giorni, molte sono le accortezze e i consigli che possono essere seguiti, senza per forza dover ricorrere al dietologo.
Un’alimentazione sana ed equilibrata è il primo step.
Diffidare dalle diete troppo veloci e da quelle di esclusione, che impediscono o diminuiscono drasticamente il consumo di uno o più alimenti energetici: zuccheri, farinacei, legumi secchi o persino frutta, cereali o latticini. I rischi di carenze alimentari, e le relative conseguenze, sono elevati.
A questa categoria appartengono: i metodi ipercalorici della dieta Mayo, le “strategie” iperproteiche e iperlipidiche della dieta Atkins e la ricetta tutta frutta e verdura nota fra le star di Hollywood. Diete di moda, abilmente pubblicizzate, ma fortemente sconsigliate.
Utilizzata anche da Kate Middleton, come preparazione alle nozze, la famosa Dieta Dukan. Il regime alimentare, che segue un programma iperproteico, sembra portare ad ottimi risultati. Perdita di peso controllata, elenco esaustivo degli alimenti autorizzati, nessuna sensazione di fame. Motto del dottor Dukan è “mangiare a sazietà”. Durante le quattro fasi, descritte anche all’interno di un libro, i seguaci vengono accompagnati attraverso un periodo di “attacco”, una fase di “crociera” seguita da uno stadio di consolidamento e stabilizzazione. Di origine francese, questa dieta ha avuto successo ovunque.
A qualsiasi dieta vogliate affidarvi evitate di credere ai miracoli. Per tornare in linea, e soprattutto per mantenerla, è necessario metterci del vostro. Prefissarsi obiettivi ragionevoli, evitare junk food e fare tanto movimento sono alla base di una buona riuscita.
La giusta filosofia? Fare la dieta senza rinunciare del tutto ai piaceri della nostra cucina.
